Buon 2020 a tutti
E questa sera Mattarella parlerà agli italiani.
Forse il miglior Presidente della Repubblica insieme al compianto Ciampi.
Non Napolitano o Cossiga.
Uno fuori dal ruolo, l’altro “gladiatore” e pazzo.
Le parole hanno sempre un senso, a volte nascosto.
Non parlerà al Popolo Italiano, non esiste.
Il Popolo è comunità e gli italiani non lo sono.
Parlerà agli italiani.
Già l’ha fatto l’Uomo che venne dal Nulla e ha detto che gli piace fare politica e non andrà più via.
“Il potere è più dolce del fottere”, recita l’adagio.
Uomo d’ogni stagione e inamovibile Egli, necessario come una sciagura.
Un castigo divino.
Presidente del Consiglio di un Governo di Lazzaroni e Depotenziati Mentali e succede a se stesso con Uno di Depotenziati Mentali e Orfani.
Orfani del Potere, malattia inguaribile e cronica.
E gli italiani partigiani:
“Depotenziati Mentali”;
“Sì, ma il pericolo Salvini”;
“Ladroni e Fascisti a dieta”.
Colui che voleva mettere sotto accusa il miglior Presidente della Repubblica per impeachment, sì il “depotenziato mentale” e ora Ministro degli Esteri, a invocare il salario al posto del lavoro.
La non punibilità per i piccoli evasori come il padre suo, ma l’arresto per tutti gli altri.
Quota Cento, lo schiaffo in faccia ai giovani e alla speranza.
Quelli del pericolo Salvini a mangiare caccole dei depotenziati mentali e sbandati.
Senza bussola.
Ladroni e fascisti al grido del golpe e con un appetito smisurato a odiare, “scacciati dal governo”.
Solo loro legittimati e non si capisce da chi, forse la Bonanima.
Tutti insieme però e il dito puntato al “Negro”, il colpevole.
Il Presidente della Repubblica parlerà a costoro e a dire cosa?
E mi viene l’esempio impietoso.
Come il povero Bergoglio a parlare al Governo della Chiesa.
Due Uomini “giusti” al governo con l’unica “arma” della Persuasione Morale, ma la lingua italiana è obsoleta e si dice la “Moral suasion”.
Questo potrà il Maestro dinanzi all’alunno riottoso e ignorante, deficiente insieme alla mamma e il padre, con molto tatto e attenzione se non vuole beccarsi la denuncia.
Mattarella, Bergoglio il veleno.
Ascolteremo l’augurio che il Prossimo sia Migliore.
Povero 2019 maltrattato e se ne va.
Gli succede il 2020 e non avrà sorte migliore.
Ma la speranza è d’obbligo e la cacciata rumorosa e deficiente pure.
Avete mai saputo di un reo innocente?
E l’Amore venne Crocefisso e dagli assassini portato agli altari.
Siamo sulla strada giusta.
Il Ladrone non è in croce, è libero e sta al governo e all’opposizione.
È l’Altro, il Diverso che va crocefisso.
Buon Anno Nuovo a tutti e siate clementi con il Vecchio, non ha colpe.
Michele Cologna
San Severo, martedì 31 dicembre 2019
08:26:12
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E questa sera Mattarella parlerà agli italiani.
Forse il miglior Presidente della Repubblica insieme al compianto Ciampi.
Non Napolitano o Cossiga.
Uno fuori dal ruolo, l’altro “gladiatore” e pazzo.
Le parole hanno sempre un senso, a volte nascosto.
Non parlerà al Popolo Italiano, non esiste.
Il Popolo è comunità e gli italiani non lo sono.
Parlerà agli italiani.
Già l’ha fatto l’Uomo che venne dal Nulla e ha detto che gli piace fare politica e non andrà più via.
“Il potere è più dolce del fottere”, recita l’adagio.
Uomo d’ogni stagione e inamovibile Egli, necessario come una sciagura.
Un castigo divino.
Presidente del Consiglio di un Governo di Lazzaroni e Depotenziati Mentali e succede a se stesso con Uno di Depotenziati Mentali e Orfani.
Orfani del Potere, malattia inguaribile e cronica.
E gli italiani partigiani:
“Depotenziati Mentali”;
“Sì, ma il pericolo Salvini”;
“Ladroni e Fascisti a dieta”.
Colui che voleva mettere sotto accusa il miglior Presidente della Repubblica per impeachment, sì il “depotenziato mentale” e ora Ministro degli Esteri, a invocare il salario al posto del lavoro.
La non punibilità per i piccoli evasori come il padre suo, ma l’arresto per tutti gli altri.
Quota Cento, lo schiaffo in faccia ai giovani e alla speranza.
Quelli del pericolo Salvini a mangiare caccole dei depotenziati mentali e sbandati.
Senza bussola.
Ladroni e fascisti al grido del golpe e con un appetito smisurato a odiare, “scacciati dal governo”.
Solo loro legittimati e non si capisce da chi, forse la Bonanima.
Tutti insieme però e il dito puntato al “Negro”, il colpevole.
Il Presidente della Repubblica parlerà a costoro e a dire cosa?
E mi viene l’esempio impietoso.
Come il povero Bergoglio a parlare al Governo della Chiesa.
Due Uomini “giusti” al governo con l’unica “arma” della Persuasione Morale, ma la lingua italiana è obsoleta e si dice la “Moral suasion”.
Questo potrà il Maestro dinanzi all’alunno riottoso e ignorante, deficiente insieme alla mamma e il padre, con molto tatto e attenzione se non vuole beccarsi la denuncia.
Mattarella, Bergoglio il veleno.
Ascolteremo l’augurio che il Prossimo sia Migliore.
Povero 2019 maltrattato e se ne va.
Gli succede il 2020 e non avrà sorte migliore.
Ma la speranza è d’obbligo e la cacciata rumorosa e deficiente pure.
Avete mai saputo di un reo innocente?
E l’Amore venne Crocefisso e dagli assassini portato agli altari.
Siamo sulla strada giusta.
Il Ladrone non è in croce, è libero e sta al governo e all’opposizione.
È l’Altro, il Diverso che va crocefisso.
Buon Anno Nuovo a tutti e siate clementi con il Vecchio, non ha colpe.
Michele Cologna
San Severo, martedì 31 dicembre 2019
08:26:12
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