Cinquantasettesimo della tua esistenza in morte …

Cinquantasettesimo della tua esistenza in morte …

Quanto è stata breve la nostra vita insieme, Padre mio!
E lunga, uno stillicidio di ore e giorni, anni la tua assenza.
Una “Presenza Immanente” che non mi ha abbandonato un attimo.
E io sono vecchio ormai e tu giovane nell’eternità del sempre che nell’Umano vive e cessa la funzione.
Fasi e ci hanno trovato d’accordo e anche no.
Ma mai l’amore e la comprensione hanno ceduto il passo.
Nell’analisi lucida e spietata della razionalità sempre pronta, in te ho compreso “valori” non raggiungibili se non vivendo il Tempo.
La tradizione che in esso modella essenza e storia.
Ripasso questa mattina alcuni e sento.
La tua come ancora a indicarmi il Corso.
Immagini sfocati di una storia sempre viva e vera.
Imprinting di cucciolo.

Michele Cologna
San Severo, 27 ottobre 2019

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