lunedì 3 agosto 2020

Vorrei


Vorrei
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Vorrei lì stare e dimorare i colli,
i tuoi e vagarli.
In lungo e largo e
la tua piana a l’occhio finita, che
senza scuote, la mano a il tatto.
Vorrei le tue affusolate salire e
là, dove vita sorge confondermi
fetale.
Profumarmi.
Impregnarmi.
E come vaccina al parto, di lingua
asciugare lei che il cielo veste.
Minerva tu, ne la possanza eretta
e io disteso, a misurare ara posto.
Vorrei e
il riottoso al morso, ché non scosti
da l’eterno lo stupore pe’ un pasto.
Vorrebbe.
Condizione necessaria a lui che di
pascoli arsi distese cammina.
Come anima di perduto in cerca e
ne le tracce rincontrare il fato.
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Michele Cologna
San Severo, lunedì 3 agosto 2020
08:04:45
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Copyright© 2020 Michele Cologna
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riservati
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