giovedì 13 agosto 2020

Andata e ritorno

Andata e ritorno
.
.
.
.
.
Mi son recato ieri a far visita a un mio vicino pastore.
Sono entrato nel tempo e ne ho respirato il senso.
Non era bellezza e neanche odori.
Ragione.
Quella che legge la situazione o la condizione, no!
Era tempo stagno in un eterno temporale.
Sentivi l’uomo e il servo.
L’onnipotente nei garretti belanti.
Una sospensione di pensiero e camminavi con Dio.
Sulle spalle gli anni innumerevoli e il peso leggero di canuti capelli.
Il sorriso misurato de il piacere guardingo.
L’accorta diffidenza che non si sottrae a l’obbligo.
Mi son sentito Nessuno alla Corte e io l’Inganno.
Portavo con me il giudizio de l’inferno nell’oasi in cui inabissato giace.
Le fiamme ardevano e ancora, ma circoscritte.
Il Paradiso è costatazione di realtà che vive la verità.
E la verità è plurima assecondando il Senso che ne l’Uomo genera.
Andata e ritorno.
Il vuoto.
E non è uno spazio.
No, solo il perduto!
Cammino a la luce de il Cielo stellato e la Meraviglia dentro.
.
.
.
.
Michele Cologna
San Severo, sabato 13 agosto 2016
.
.
.
Copyright© 2016 Michele Cologna
diritti e riproduzione anche parziali
riservati
.
.
.
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10210073293939921&set=a.1495850607271&type=3

https://www.facebook.com/michele.cologna

Nessun commento:

Posta un commento