domenica 4 ottobre 2020

Il non senso a distruggere il senso

Il non senso a distruggere il senso

L’adagio “chi semina vento raccoglie tempesta” non è più vero.
E potremmo modificarlo affermando che “chi semina vento raccoglie la tempesta che ha agito”.
Sì, diffondere la cosa più deficiente, impossibile, irrazionale, stupida?, avrà l’effetto di raccogliere tutti i deficienti e i possibili tali, gli illogici e scervellati, gli stupidi.
E pensate quanti, essendo la mamma di costoro sempre gravida.
Che se ne può fare di tale consenso che per “senso” non serve a nessuno?
Lo si usa contro il senso del concreto.
Del reale.
Della necessità e il bisogno.
Della verità che si forma sul pensiero oggettivo.
Infatti chi lo conserva tenterà di difenderlo con ogni mezzo, ma da chi?
Dal niente!
Perché quell’agito è niente.
È solo la necessità di chi doveva distogliere per sostituirsi.
Combattere il senso con l’assenza di senso che raccoglie insensati.
Questo è il populismo.
La realtà di oggi in Italia e nel Mondo.
Che non è né di destra, né di sinistra.
È il disastro e basta.
Non faccio i nomi perché li conoscete tutti, i nostrani e gli altri.
Lo scopo, distruggere ogni senso diffondendo il non senso.
Ci siamo e così dentro che arriva uno scriteriato Segretario di Stato americano di nome Pompeo, e usa il non senso del religioso, per combattere il senso della dottrina millenaria della Chiesa.
La sua capacità operativa criticabile quanto si vuole, ma di sicura efficacia che l’ha portata unico potere al mondo a reggere i secoli.
Un Papa di senso e ci aggiungerei moderno e aperto, a difendersi dal non senso a scompigliare e catturare scontenti e fragili, paurosi e conservatori.
Togliere attraverso il non senso il voto cattolico all’avversario di Trump cattolico.
E si distrugge.

Michele Cologna
San Severo, lunedì 5 ottobre 2020
07:41:55

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10223600353187948&set=a.1495850607271&type=3 

https://www.facebook.com/michele.cologna 

 

Nessun commento:

Posta un commento