sabato 24 ottobre 2020

Amerai il Signore tuo Dio, e il tuo prossimo come te stesso

Amerai il Signore tuo Dio, e il tuo prossimo come te stesso

Mt 22, 34-40

In principio era Dio.
E Dio fu Legge.
Dio/Legge, l’Assoluto.
Il Padre sacrifica il Figlio.

E …

La Carne e il Sangue
Dommi
Farisei e Teologi
Papi e Vescovi
Cardinali e Sacerdoti

La Voce

Pensiero e Potere.
Governo:
Fede e Rito, Dio.
Cesare, il Positivo.

***
Come amo Dio, se Dio più esiste?
E il prossimo, se oltre a non esistere, anch’io mi sono estraniato da me?
Dio per il tramite di Bergoglio, si socializza e riveste dell’uomo i panni.
Cesare si fa Ventre, Pancia e il pensiero defeca.
Le combinazioni Dio/Legge, Potere/Governo non producono più Fede e Sacro, Pensiero positivo.
Ma si confondono nelle viscere e producono scatologia.
È cessata l’escatologia, teoria del fini.
Ha preso corpo, affermandosi unica, la scatologia: trattazione degli escrementi.
Per quanto si voglia alzare al Cielo questa, resta escremento.
Cioè Merda.
E in questa si allenano tutti: laici e religiosi, uomini di Dio e di Cerare.
L’uomo escremento al potere e al governo d’esso.
Vorrei fare i nomi e gridarli tutti, ma tutti li conoscete.
L’uomo ci sguazza dentro e con piacere si sporca.
Passate in rassegna gli uomini che governano il Mondo.
Il Puzzo è insopportabile.
Quello di casa nostra, peggiore.
Sì Bergoglio, tutti hanno diritto a una famiglia.
Anche gli omosessuali.
Ma c’è bisogno che li consacri Dio?
Senti, Bergoglio, tu sei uomo straordinario e in questa tua qualità eccelsa cerchi di portare Dio tra gli uomini ed è “cosa buona”.
Era quello che voleva Gesù e tu sei gesuita.
Gesù ha elevato Maddalena a donna affermandola nel ruolo, ma ha lasciato la prostituzione a se stessa, al peccato.
Noi ci siamo tutti emancipati e anche dal peccato, è cosa buona?
Dico di no, Bergoglio.
È peccato non onorare il Padre e la Madre, il Figlio e il Fratello, la Moglie e l’altro.
Noi siamo a questo, Bergoglio.
Si è sciolto ogni vincolo e siamo individui all’esasperazione.
Cioè atomi non più divisibili e quindi destinati a restare tali.
A non conoscere e riconoscere l’altro.
Né Padre e Madre, Fratello l’Altro.
Ciò che il Sacro cercato dall’Uomo Univa.
Tu pensi che cercare l’uomo dissacrato lo porti alla consacrazione?
Io non lo so, Bergoglio.
Però mi sconvolge il Quid, quel Sacro che mi porto dentro, portare Dio non nell’Uomo, nell’azione dell’uomo.
Muore l’affermazione, “Amerai il Signore tuo Dio, e il tuo prossimo come te stesso”.

Michele Cologna
San Severo, domenica 25 ottobre 2020
06:15:15

NB
Dono questo scritto anche alla memoria di mio padre.
Il 28 di ottobre saranno 58 anni della sua esistenza in morte.

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