sabato 30 gennaio 2021

“Studiate, studiate, domani potreste diventare Presidente del Consiglio …”

 

“Studiate, studiate, domani potreste diventare Presidente del Consiglio …”
 
Non è frase dal senno fuggita, ma è affermazione del nostro Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte.
Sì, non vi sbagliate,proprio quello, l’avvocato del Popolo per autonomina e all’insaputa degli Italiani.
A dei giovani studenti della sua nativa zona.
La Terra dei Giuseppe Di Vittorio e degli Aldo Moro, dei Luigi Allegato e tanti altri uomini di senno e onore.
Anche della ex Ministra Bellanova che si è guadagnata sul campo l’onore di rappresentare gli Italiani.
Giuseppe Conte per il tramite del suo discente Alfonso Bonafede e poi Ministro.
Senza vergogna l’uno, nessuna l’altro che del “vaffa” ne ha fatto vita e ragione.
Come possa un uomo spronare dei ragazzi allo studio con il suo curriculum.
Fate come me, sono diventato Presidente del Consiglio e una volta avremmo detto, con disonore.
Presidente del Consiglio che all’insediamento chiede al suo vice, Luigi Di Maio, di professione “bibitaro”, se poteva dire una certa cosa.
Il Bibitaro con sprezzo gli dice no!
È uomo d’onore e insignito per studi costui?
Un “disonorato”.
Non meno dell’altro certo!
Il Senatore Maleducato al soldo dell’Arabo sporco di sangue, nonché Principe ereditario.
Non vi dà l’idea del Bordello?
Prostitute.
Sarà perché non sia mai andato a prostitute nella mia vita, ma provo riprovazione e tristezza.
Mi si accappona la pelle al pensiero e rispetto la prostituta, non il cliente.
Gli Italiani in fila.
Eugenio Scalfari che paragona il Disonorato a Cavour.
Sento il dolore del de Cuius nella tomba.
Ma fosse solo il quasi Centenario e si potrebbe dire è l’età.
L’incredibile ed è quasi voce unanime, “il punto d’equilibrio più alto”.
Giuseppe Conte, il Giuseppi di Trump, l’equilibrio.
È un incubo!
Il Partito Democratico, Liberi e Uguali, la Sinistra?!
L’uomo che passa con disinvoltura da destra a sinistra e celebra Trump e Orban, poi Biden senza vergogna e pudore.
Il Presidente del Consiglio promosso dal discente “vaffanculista”, è il punto d’equilibrio più alto?
E si aspetta l’uomo più inadatto per squallore che l’Italia abbia prodotto, Matteo Renzi, per negargli il pregio di avere puntato il dito e gridato “il re è nudo”?
Similes cum similibus e Giuseppe Conte e Matteo Renzi.
Certo che si odiano e gareggiano in squallore.
Mi dispiace molto per la Ministra Bellanova diventata strumento nelle mani del Senatore di Scandicci.
Meriterebbe più rispetto.
E come può dimenticare che viene dalla Puglia di Giuseppe Di Vittorio?
Ministra, dalla Puglia e non Scandicci.
C’è la pandemia e non si può andare a votare!
Si può fare di tutto e di più, ma non votare.
La paura della Destra?
Caro Zingaretti, la destra la si batte se si ha il coraggio di un programma chiaro e di idee chiare.
Questo Parlamento è il cadavere del 2018 e non la realtà del 2021.
Alle urne perché non se ne può più!
Capite, Partito Democratico, Liberi e Uguali, Sinistra e quanti altri sordi?
Ci si libera dal ricatto del Prezzolato arabo, del Disonorato professore, della destra di Salvini e la Meloni e si dà la parola agli italiani.
Vogliono la Destra e sia, ma non è destino, no!
Per esempio anziché coccolare il disonorato “Giuseppi”, chiedere a Draghi la disponibilità e avere in lui la speranza del futuro.
Si vincerebbero le elezioni e usciremmo dall’incubo Matteo Renzi e Giuseppe Conte.
Questo Parlamento che è il cadavere che non si vuole seppellire e puzza.
È fetido.
 
Michele Cologna
San Severo, domenica 31 gennaio 2021
07:26:14
 
 
 
 

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