martedì 26 gennaio 2021

La memoria, 27 gennaio 2021

La memoria, 27 gennaio 2021
 
E la prima celebrazione di questa giornata, “stroncò” la mia attività di gazzettiere.
Certo è ironico il verbo, perché mi sono sollevato dal consegnare il pezzo alla testata di turno, ma ho continuato a scrivere e scrivo.
In libertà e nessun direttore complice e cacasotto può tentare di censurare la mia “parola”.
Scusate il cappello, ma sulla Giornata è stato detto di tutto anche da coloro che dovrebbero sciacquarsi la bocca con l’aceto.
Quelli del ricordo peloso di un solo giorno e basta.
E Matteo Salvini, al Senato della Repubblica Italiana, augura la morte a Liliana Segre.
Ho scritto tanto e non voglio ripetermi, solo qualche considerazione.
L’Uomo è abitato dal Bene e dal Male, anche da Dio.
Il mio è quel Quid non strutturato che mi governa nelle scelte.
Non affermo niente di nuovo e l’Uomo ha celebrato ogni misfatto e praticato nefandezze.
Pure qualche grandezza.
Ma niente, niente può essere accostato alla Shoah.
Quando si tracciano dei paralleli, bisognerebbe avere presente l’unicum che Essa è stata.
Perché non è stata pensata per ira, vendetta o all’impronta della furia omicida.
È stata pianificata e non dal Male, ma da uomini che praticavano il bene e il male e Dio come tutti gli uomini.
Costoro facevano vita normale insieme alle proprie donne e i figli, gli affetti.
Si recavano al lavoro e questo consisteva nel gasare, massacrare, annientare altri uomini e non per inimicizia o guerra, risentimento.
Per etnia.
Il vicino di casa con il quale si era convissuto una vita, va sterminato.
È impensabile, ma è accaduto.
La Belva umana che ha lanciato in aria la bambina e ha tirato al bersaglio, la sera stringeva la sua figlioletta al cuore.
Come sia stata possibile questa inumana mostruosità!
Pianificando la morte e spogliano dell’umanità l’altro.
Quello da eliminare non è più Ente e nemmeno Entità.
Un’ideologia quella nazista che non vede nell’atro l’uomo e l’altro è stato l’Ebreo.
È morta quella ideologia?
No!
Ci sono portatori sani di questa ideologia e papà affettuosi.
Interrogherei Salvini e l’abbiamo visto all’opera.
Anche Trump e peggio, più potere.
Quindi?
Una ideologia che priva l’altro dell’appartenenza all’umanità.
Può ripetersi?
Sì, ma in piccole shoah!
Come impedire l’aiuto in mare.
Chiudere le frontiere della Croazia.
Separare i bambini dai genitori.
Sparare al nero e preservare il bianco.
Allora, è memoria questa nostra?
Profeta Primo Levi, “… è avvenuto, quindi può accadere di nuovo …”
Solo le dimensioni sono mutate, ma accade e forse accadrà sempre.
L’uomo è cannibale e l’altro è carne.
Il cannibalismo cessa con la civiltà e non per sovrabbondanza di cibo.
Il nazismo, il fascismo, la tirannia sono il cannibalismo del pensiero.
La Civiltà solo può stroncarlo e non c’è civiltà senza Memoria individuale e storica.
 
Michele Cologna
San Severo, mercoledì 27 gennaio 2021
05:27:39
 
 
 
 
Ps
Ho scritto ieri, ma ho sentito forte la necessità di continuare.
Rendere il tutto più esplicito, segue il link del post di ieri.
 

 

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