domenica 15 novembre 2020

Una lacrima d’amore

Una lacrima d’amore
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Il sole sorgerà ogni mattina.
Come sempre …
Non è un atto di ragione e di volontà.
Forse neanche d’amore.
È com’è la meraviglia che non è mai la stessa.
In noi e con noi lei legge dichiarandosi.
Che Celeste sentire!, immaginare, sognare …
Vivere.
E non c’è governo e potenza, odio che possa.
Egli, l’uomo, è ciò che vive.
Quando così, provi pietà per l’uomo che nega l’altro.
Colui che pensa d’essere potente.
Indispensabile.
Vincitore anche quando perde negandosi vero.
Trump e non avrà mai il sorriso di un’alba.
Un bambino già al tramonto.
Dell’uomo, Biden, che l’ha umiliato con il sorriso.
Della Donna meticcia che propone la speranza.
Chiavistello del vivere la vita.
Il mio vecchio, ma che stupisce ancora.
Gli “stati generali” degli odianti nostri e il nulla.
“Taxi di mare” a chi salva l’altro da morte certa.
Né Di Maio e Salvini, Minniti …
Mai costoro un mattino la Meraviglia.
E un gommone alla deriva vedrà il mattino.
L’alba incedere e il raggio che trafigge.
Una lacrima d’Amore.
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Michele Cologna
San Severo, lunedì 16 novembre 2020
07:41:45
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Copyright© 2020 Michele Cologna
diritti e riproduzione anche parziali
riservati
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NB
Voleva essere una didascalia alle tre foto per far notare nella successione di pochi secondi, il movimento.
Il mai simile a sé delle cose.
Ho iniziato a scrivere e leggete altro e io ho chiuso con le lacrime agli occhi.
Che voi tutti possiate sentire quelle lacrime che rendono l’uomo all’Uomo.
Abbraccio a tutti, amiche e amici, lettori.
Sereno giorno.
Le foto sono di Tonia che sollecitata dalla mia fretta a non perdere l’attimo …
Brava e grazie, Donna mia.
 
 
 
 

 

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