Sei stato fedele nel poco, prendi parte alla gioia del tuo padrone
Mt 25, 14 – 30
L’iniziativa!
Dell’uomo questa è il motore e chi si perde per mancanza d’essa, manca l’uomo.
Anche Dio che dell’uomo è la sublimazione massima.
Sì, è verità incontrovertibile che Dio faccia bene!
E Dio non è dogma, non è comando, non è potere, è cultura.
Dio è l’uomo operoso e saggio al servizio dell’Uomo nella propria Umanità.
L’Ente che realizza il sé nella propria Entità.
Abbiamo davanti a noi la storia e non voglio mancare di farvela osservare.
I due uomini che incarnano il massimo del potere nel mondo attuale: Trump, Biden.
Che abisso separa i due uomini!
Nello stesso ruolo e questo ci dice quanto serva la cultura e il timor dei.
Uno scervellato che ha portato il mondo e il suo Paese al disastro e l’altro che succedendogli, dovrà porre riparo.
I presupposti ci sono tutti, e io non sono analista economico e politico che si perde dietro le minuzie che non intaccano l’essenza.
Sono un umanista che “studia” l’Uomo.
Non per ideologia e dogma, quindi e badate bene, per Cultura.
Biden è la cultura millenaria e non dogmatica e ideologica che tiene in essa la qualità uomo e la speranza nei secoli.
È talento dato da Dio?
È la cultura dell’uomo nei secoli dei secoli che ha creato Dio.
Trump è il prodotto ideologico dell’uomo che si fa dio.
Quindi se l’uno è cultura che ha creato Dio e l’altro è ideologia che si fa dio, qual è la differenza?
La differenza sostanziale sta nel Dio della Storia e il Dio delle ideologie.
Un esempio più esplicito, Papa Bergoglio e l’Uomo Bergoglio.
La Chiesa e nella funzione di Vicario non sfonda in simpatia e seguito, ma come Uomo, è quello più stimato e seguito al Mondo.
Ecco nello stesso uomo la differenza dommatica e ideologica e prammatica e storica.
L’uomo ideologico fa disastri e nessuno si è salvato.
Nessuno!
Anche la ragione che, come i dogma sia laici che di fede, ha generato stermini.
Significa che l’Uomo deve conoscere e padroneggiare la Cultura che la storia dell’uomo ha prodotto e in essa l’iniziativa.
Non deve farsi catturare dalla propria ideologia e spanderla messaggio e governo.
Biden che porta Dio per cultura nel cuore e governa Uomo.
Trump che è dio di sé e si fa Governo.
Se la Chiesa fosse l’Uomo Bergoglio?
È l’Uomo e non l’uomo ideologico che onora e rispetta Dio e l’Altro.
Non ammazza Abele perché è lui Abele.
A conclusione dello scritto voglio riportarvi questo passo stupendo preso dal “Libro dei Proverbi”: “La donna perfetta lavora volentieri con le sue mani”.
Una donna forte chi potrà trovarla?
Ben superiore alle perle è il suo valore.
In lei confida il cuore del marito
e non verrà a mancargli il profitto.
Gli dà felicità e non dispiacere
per tutti i giorni della sua vita.
Si procura lana e lino
e li lavora volentieri con le mani.
Stende la sua mano alla conocchia
e le sue dita tengono il fuso.
Apre le sue palme al misero,
stende la mano al povero.
Illusorio è il fascino e fugace la bellezza,
ma la donna che teme Dio è da lodare.
Siatele riconoscenti per il frutto delle sue mani
e le sue opere la lodino alle porte della città.
La chiusa di questo scritto è Parola di Dio.
Ma non è lo stesso Dio che fa della donna un essere inferiore?
La chiesa che la vede peccato e opera ogni separatezza?
Possiamo concludere che il Dio della Storia e cioè della Cultura, è necessaria formazione dell’Uomo.
Mentre il dio dell’ideologia, qualunque essa sia, è il disastro dell’uomo.
Lo capirà mai l’Uomo?
Michele Cologna
San Severo, sabato 14 novembre 2020
09:05:39
https://www.facebook.com/michele.cologna/posts/10223923211179196
https://www.facebook.com/michele.cologna
Nessun commento:
Posta un commento