Il vile
Come rabbia antica viversi.
Dileggiarsi imbelle.
E ne le piaghe purulenti offendersi.
Affondarvi le mani e strapparsi il giogo.
E agli altari elevare sacre le offese.
Celebrarsi e ne la pena umiliarsi.
Esplodere.
Disintegrarsi.
Poi, pietoso come un dio pavido,
ne il sangue convogliare il disprezzo.
E al Dio de i giusti, ora mondato,
trofeo senza gloria sollevarlo.
Michele Cologna
San Severo, venerdì 14 novembre 2014
Copyright© 2014 Michele Cologna
tutti i diritti riservati
https://www.facebook.com/notes/michele-cologna/il-vile/10152812946882480/
Nessun commento:
Posta un commento