I profumi dei nostri sensi coprono i corpi,
ch’or giaccion satolli nel disio appagato.
Alita Amor, e mani frugano del fior la posa
e ansima il cuor nel riposo de l’attesa…
Danzan de il talamo i veli che accarezzan
lievi dune e valli, e pel sentier’odoroso che
a la gola stringe ne l’accesso il cammin…
portansi ancor ne la sacra teca il pellegrin.
Preghiere e pianti e invocazioni elevan de
l’umano il ciel e innamoran de la natura il
creato. E dio, che d’amor immolò l’uomo,
or comprende… solo ne l’amor v’è l’Arca.
Michele (02/01/2010 20.23.22)
Nessun commento:
Posta un commento