Tu …
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Scrigno de il Tempo, Tu.
Fiore del sempre olezzante Bellezza.
Porta dell’Eden e accesso al Frutto.
Bocca di Verità e Santuario.
Tu, corruzione e dannazione …
Causa e cagione di sangue e guerre.
Perdizione.
A Dio pari per Atto e Potenza, e
Genitrice d’ogni.
Tu Dea e Madre, Santa e Prostituta.
Piede de il Mondo, testa de i Cieli.
Nei secoli riservata e meta.
Tesoro da conquistare e d’attesa.
Approdo.
Riposo d’uomo e guerriero, e Lui …
anch’Esso, il ginocchio a te pe’ il Figlio
Suo ha piegato.
Regina adorata e ascoltata, celebrata.
Il tuo scansionava ne i tempi l’uomo.
E il privilegio a l’onore la gloria, a la
dannazione e disastro il diniego.
Di granai e corone, il pregio tuo che
prezioso arcuava sogni e aspettative
e ne la regalità l’imperio.
Conquista ieri, dono senza prezzo e
guadagno, fatica e onore oggi.
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Michele Cologna
San Severo, venerdì 10 maggio 2019
08:37:30
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Copyright© 2019 Michele Cologna
diritti e riproduzione anche parziali
riservati
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