sabato 1 aprile 2023

Il Fardello

 

Il Fardello
 
Vi siete mai fermati a osservare il tempo che passa tra il pensiero e l’azione di una vecchietta minuta e dal passo incerto?
Avete mai attraversato in quegli attimi lenti di gaia, speranzosa, tormentosa, dolorosa e ora incerta vita il soffio del tempo rincorso?
Avete mai sostato nello sguardo sparuto dell’attraversare la strada su gambe malferme di una donna di giovane passato?
Vi siete mai fatti portare dalle gambe stanche di antichi trascorsi e ora di futuro prive e rivivere il vigore e la bellezza che l’implacabile decadenza ancora proietta?
Avete mai amato quelle incantevoli deformità degli anni presente memoria, sentendone il dolore?
Vi siete mai soffermati a baciare quel viso emaciato dal tempo, segnato dagli accadimenti e ora scolpito nel dolore e provare il sapore, il gusto dell’essenza della vita?
Se con quegli occhi avete osservato e ivi sostato; con quelle gambe camminato; con quel sentire avete inteso e ora ne portate il fardello…
Se tutto ciò ora è patrimonio vostro, potrete dirvi uomini, perché avete assai vissuto! 
 
Michele Cologna 
 

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