giovedì 17 novembre 2022

La Destra italiana

La Destra italiana
 
La destra è andata al governo e non per amministrare l’esistente.
Per dare al Paese, per essa Nazione, il proprio volto.
Feroce come la Meloni.
Disumano come il ministro dell’interno.
Confuso e oltraggioso come quello di Salvini.
Delinquenziale e mafioso come quello di Berlusconi.
Gridare ai singoli provvedimenti è del tutto inutile.
Lo si fa quando l’interlocutore è aperto al bene e non all’affermazione del sé in qualsiasi modo.
L’opposizione democratica dovrebbe marciare unita e impedire con l’azione parlamentare, che l’Italia prenda il loro volto.
È possibile?
No!
Giuseppe Conte è il camaleonte che abbiamo conosciuto.
Uomo senza parola e dignità.
Qualità.
Quaquaraquà, ominicchio, imbonitore, millantatore prestato alla più grande aberrazione prodottasi in Italia, il grillismo: la corruzione del mondo giovanile alla cultura e la civiltà del diritto.
Alla irresponsabilità tout court, se non il proprio interesse come banda.
Calenda, il populismo che trova nella celebrazione del sé la giustificazione politica.
Problemi veri ad usum Delphini.
Renzi è il Berlusconi che “se gli dai la mano ti prende il culo” e il Ghino di Tacco craxiano.
Senza vergogna e pudore.
Sì, spudorato!
Può stare solo con sé stesso e da servitori circondato.
Il Partito democratico, l’unico vero partito, ma con i difetti della DC del de profundis e gli sfridi di quello che un tempo fu la sinistra italiana del PCI.
Moro e Berlinguer sono morti e con loro le loro anime.
Più non sono.
Ergo, nessuna opposizione.
Il volto feroce e incompetente, identitario e fascista, disumano e delinquenziale della destra, diventerà quello dell’Italia.
Non c’è scampo.
Non c’è resipiscenza.
La più grande paura era di “non voler morire democristiani”.
Non capiterà, moriremo fascisti.
 
Michele Cologna
San Severo, venerdì 18 novembre 2022
07:31:53
 
Ps metterò la foto de “La donna ucraina che "regala" semi di girasole ai soldati russi: "Cresceranno quando morirete qui" .
 
 
 

 

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