sabato 17 dicembre 2022

Mt 1, 18-24 domenica 18 dicembre 2022

Mt 1, 18-24 domenica 18 dicembre 2022
 
“Gesù nascerà da Maria, sposa di Giuseppe, della stirpe di Davide”, “Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa”
 
“La pensata dello scopatore”.
Un detto popolare che sta a significare quando uno torna sui propri passi.
Lo spazzino per mestiere, io per mestizia.
Sì, perché in verità, Giuseppe mi fa molta tristezza.
Non volevo fare commento al Vangelo, non sopporto le prepotenze.
Di più se vengono da Dio il quale è piuttosto aduso alla cosa.
Ma la fermezza ha ceduto al pensiero, “compare Vincenzo”.
Di mestiere mediatore di vino.
Mio padre, “Michelino, passa da compare Vincenzo e digli che nella mattinata di domani, venga a prendere il campione dalla botte x, y”.
Il bambino puntuale e veloce sbrigava la commessa.
Abitava un basso con molta dignità e moglie e figli.
Una faccia pulita e sempre pronta. Ubbidiente.
Piaceva molto a Michelino, la sua gioiosità.
Sorridente e disponibile.
Un uomo buono e il bambino diventato uomo ne ha avuto conferma più volte.
Anche l’amicizia con uno dei figli.
Molto carine le fanciulle, ma proibito fare amicizie se non di genere.
Già vecchio io, Vincenzo molto di più.
Un giovane badante che lo accudiva con cura e devozione. Lo portava quasi ogni mattina a passeggiare nei vigneti del figlio.
Un giorno a ragionamento con un amico/lavorante e brutalmente, non era il padre.
Mi fece così male apprendere la “cosa” che non litigai con il delatore solo per antica educazione.
Basito.
Non era possibile.
Conoscevo compare Vincenzo da tanto e i figli. L’amicizia.
Indignato ne parlai con mia moglie, Tonia.
Sì, sapeva tutto!
Compare Vincenzo frequentava il papà suo quand’era in vita.
La moglie di compare Vincenzo stava a servizio presso un signore benestante.
Ricco proprietario di terreni e case.
Da questa relazione nacque il secondo dei figli maschi.
Appunto il titolare dei vigneti che erano dono del padre biologico.
Compare Vincenzo, padre putativo.
Mi offendeva, mi offende ancora adesso a scriverne.
M’infastidisce l’assurdo.
La favola per beoti.
Non voglio dire che lo “Spirito Santo” sia stato un fetente sporcaccione.
Che Maria sia stata “puttana”.
Compare Vincenzo fu comprensivo, come Giuseppe.
Non so se furono felici.
Dignitosamente compare Vincenzo curò la propria famiglia e glene va dato merito e onore.
Ma Voi, gente della Chiesa, smettetela!
Archiviate questa Novella penosa. Boccaccesca.
 
Michele Cologna
San Severo, sabato 17 dicembre 2022
19:12:21
 
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento