giovedì 1 aprile 2021

come bagno in acque di verità …

 

come bagno in acque di verità …
 
 
Dare il volto a Satana, l’arcivescovo metropolita di Taranto Filippo Santoro.
Costui è il diavolo.
Mente ai suoi devoti, “s’è vaccinato con tutti i sacerdoti perché gliel’ha chiesto il Prefetto”.
Il Prefetto di Taranto lo smentisce non sa nulla.
Il suo Lucifero?
Quella sembianza d’uomo che va sotto il nome di Michele Emiliano.
Subdolo e fedifrago, mentitore di professione.
La curva dei vecchi che muoiono non cala e nessuno osa dare la risposta precisa, né scienziati, né politici.
Ve la dico io!
Perché non sono stati vaccinati e nella priorità conclamata la presa per il culo, ma non si dice.
Risparmia lo Stato le pensioni e si vaccinano avvocati, magistrati, docenti e ogni privilegio.
Poi c’è la faccia oscura di colui che sembra un uomo, Attilio Fontana.
Questo è peggiore e i vecchi muoiono perché sono vecchi.
“Chi non sbaglia?”
La Lombardia prima in classifica, ma è della Lega amministrata e Matteo Salvini …
Moratti e Bertolasi tornano sempre.
Poi c’è Bonaccini che per esaltare la sua efficienza si fa carico dell’assenza di vaccini come causa per tutti i presidenti di regioni.
L’avvocato renziano che fa della menzogna la verità che lo salva unico.
Salvano i soldi e se ce li hai puoi andare anche a vaccinarti dove vuoi.
Il diritto dei diritti, avere la disponibilità economica e godersela.
Mattarella e Draghi si mettono in fila?
Certo è esempio del e per l’onesto, ma l’onesto è il vecchio che muore aspettando fiducioso la verità dei bugiardi.
E due onesti uomini e capaci non possono cambiare la cancrena italica politica e comportamentale.
Né cambiare l’informazione faziosa e al soldo.
Corrotta?
E Matteo Renzi mena vanto del suo essere squallido uomo prima che politico.
I soldi!
Verità sacrosanta e la pecunia non olet neanche nella casa di Dio.
Vero Bergoglio?
Questa notte e non so se fosse incubo sogno, oppure sogno incubo.
E non volevo fittare un mio appartamento a un uomo di colore.
Mi diceva che si metteva a dormire su uno strapuntino con il figlio e io a dissuaderlo e non per umana pietà, ma perché se ne andasse.
La nostra bontà è pelosa e il nostro amore per gli altri dopo di noi.
Dopo di me amo tutti.
Ero bambino e stavo per visita a casa di un mio zio, il terremoto.
Tutti si precipitarono in strada e un omaccione per dimensioni e gli chiesero, i tuoi figli?
“Al ponte di cinque miglia, la mamma non conosce i figli!”
Dopo un po’ scende dalle scale carica dei cinque figli la povera donna moglie del sarcastico veritiero.
Non si esce dalle acque emendati e neanche puliti, no!
Solo rinfrescati come “i panni di san Francesco, se non sono netti, sono freschi”.
 

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