sabato 4 settembre 2021

Quando i cavalli, i muli e gli asini …

Quando i cavalli, i muli e gli asini …
 
 
Avevano anche loro dei caratterini, come gli umani.
È vero, non facevano e fanno entità!
Non abbiamo la “cavallinità” e forse per nobiltà la cavalleria.
Dei muli e si aprirebbe un capitolo infinito e di figli della mula sono tanti e sparsi in tutto il mondo.
L’asinità?
Altro capitolo, ma pronunciabile.
Più vicini all’uomo e con il termine ci cimentiamo.
Non sono enti e non lo erano, avevano i nomi però.
E i nomi sono la cosa.
Fanno storia e cultura.
Una ricca letteratura con altrettanta antologia.
Dicevamo i caratteri.
Ne trascuro molti per il mio fine minimo.
Comune caratteristica era l’appartenenza.
Quindi non ragione e studio, ma sentire.
Certo la percepivano in maniera differente, ma era un dato da non sottovalutare.
Il cavallo, essendo nobile, molto meno e più propenso a vendersi per una misura d’avena.
Piegava gli orecchi all’indietro e dovevi stare attento.
Era l’avviso.
Il mulo era pericoloso!
Vicino a un mulo padronale non potevi avvicinarti neanche con la misura d’avena.
Ti mordeva e se scampavi al morso, ti scalciava.
Farei l’esempio di tanti umani, ma certo che leggendo li raffigurate anche voi.
Pensate la fauna politica italiana?
Più vicini familiari e amici.
L’asino e questo era più umano in tutto.
Anche nei vizi e pure contro natura.
Se padronale e lo erano quasi tutti, come il mulo.
Ti mordeva, scalciava e una volta a terra tentava l’approccio vizioso.
Refrattario alla misura d’avena.
Testardo come i proletari che hanno solo la soma.
Ebbene, così arrivo al mio fine, come ci si comportava per un po’ di sicurezza?
Si legavano con la fune cortissima.
La dote per poter nella mangiatoia manducare e basta.
Il detto, “va legato a corto”.
Morde, scalcia, intrattabile, quindi non gli va dato corda.
“Non dargli corda”.
“Non darle corda”.
Ora comprendete quando si dice, si raccomanda a uno di non dargli corda, cosa significhi?
Io, pur consapevole, tanto da spiegarlo qui e ora a voi lettori, ci casco sempre.
Do corda.
Agli asini?
Sì, ma a volte può essere anche cavallo o mulo!
 
Michele Cologna
San Severo, sabato 4 settembre 2021
08:19:17
 
 
 
 

 

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