sabato 31 marzo 2012

assillo

assillo




vegliando la notte
indomito
egli ha tormentato
il sonno
e l’altro – lui –
involontario servo
d’alcun soccorso
oggetto
al richiamo
nell’inutile pulsare
ha consumato
il riposo
e inseguendo lei
voluttuosamente rossa
e cercandola
nei suoi acri profumi
scarlatta
colorava contrito
di libidine il mattino




michele

(san severo 30/03/2012 9.53.14)


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2 commenti:

  1. versi sciolti e fluenti, di scabroso non vi leggo nulla....solo passione, ci sono scritti ben più gravi che offendo entrambi i sessi per la loro composizione

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    1. Il desiderio e il suo pulsare che tormenta anima e corpo e di passione colora l'alba. Lirica passionale, 'umana'...vera come la vita stessa è.
      Grazie Michele

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