sabato 20 aprile 2024

Il tormento della Giorgia, MENTIRE

 

Il tormento della Giorgia, MENTIRE
 
Che vita da cane, Poverina!
Deve mentire su ogni fronte sempre.
Dalla mattina appena poggia i piedi a terra, alla sera, quando spossata dalle menzogne, va a dormire.
Mente.
Il suo destino è dire bugie.
Le improvvisa.
Le pensa.
Le affastella.
Ma la sconfitta è la pena.
Non una vita degna per menzogna.
Dio, Patria e Famiglia e si dà coraggio.
Ma smentita su tutti i fronti.
È terribile e non è nelle mie mire scarnificare la Misera, ma la sorte sembra contro lei accanirsi.
Non ha Dio.
Costretta a tradire la Patria per convenienza.
Senza Famiglia.
Di più?
Dire una cosa e farne un’altra.
Eletta dai poveri è costretta a finanziare i ricchi.
Cercare più potere per il Presidente del Consiglio, il Premierato, e la costringono all’autonomia differenziata delle regioni.
Lo sfascio della Patria.
La sanità?
Qui il capolavoro: chi ha i soldi si cura e chi non ne ha si frega.
Nella sua Famiglia si pratica il matriarcato ed è obbligata a celebrare il patriarcato.
Potremmo continuare all’infinito …
Sfortunata la Poverina.
Anche sulla tolleranza e la liberalità.
Lei e il mondo ingrato che le rema contro.
È costretta a punire, censurare, condannare.
Addirittura, è obbligata da donna a negare alla donna la libertà su di sé e il proprio corpo.
Negarle l’aborto e subire l’oltraggio della colpa.
Sì, la fa soffrire tanto la perdita del diritto, ma deve obbedire a un supremo obbligo, la pena della Mela.
Hai mangiato la mela?
Soffri.
Pensate voi, vietare allo scrittore Scurati la Lectio sul Fascismo per onorare il 25 Aprile?
Chiede una somma impossibile e lei che già paga i trafficanti di carne umana per fermare i disperati del mondo, come possa!
Che vita di m***a, Poverina!
 
Michele Cologna
San Severo, domenica 21 aprile 2024
07:17:53